Anche Confapi Industria Piacenza celebrerà il 18 marzo la Giornata nazionale in ricordo delle vittime del covid nata fra l’altro da un’idea presentata dall’allora presidente Cristian Camisa (oggi vicepresidente nazionale di Confapi) e poi confluita in una proposta di legge presentata alla Camera dalla deputata della Lega Elena Murelli. La conferma arriva dalla vicepresidente Anna Paola Cavanna.
“L’anno scorso dalla nostra Associazione era partita la proposta di istituire una “Giornata della memoria” per tutte le persone decedute per colpa del virus e avevamo indicato il 18 marzo come data – spiega Cavanna – per una strana coincidenza proprio in quella data purtroppo è mancata la mia mamma a causa del virus. In azienda faremo un minuto di silenzio, simbolico ma sentito, in memoria di tutte le persone che sono mancate a causa della pandemia e ovviamente un pensiero speciale andrà a lei. Mi sono offerta come portavoce di questa proposta e gli altri componenti della giunta di presidenza di Confapi Industria Piacenza hanno approvato”.
Commemorazioni a parte, la situazione generale resta complessa per il mondo imprenditoriale piacentino: “Il periodo è davvero difficile: noi siamo nel settore degli imballaggi flessibili definito “essenziale” dato che i nostri packaging sono destinati anche ai settori food e farma e non ci siamo mai fermati anche se molti nostri clienti di fatto hanno dovuto interrompere la produzione durante il lockdown e hanno faticato a riprendere – continua Cavanna – abbiamo ovviamente avuto anche noi maggiori costi per i dpi, mascherine, sanificazioni, assenteismo dovuto alle quarantene dei dipendenti e viviamo in una fase di grande incertezza. Adesso il settore sta subendo l’aumento vertiginoso del prezzo delle materie prime con grandi difficoltà in termini di approvvigionamento; questo potrebbe causare interruzioni della produzione a livello nazionale. Anche come Associazione ci facciamo portavoce di questa emergenza relativa alle materie prime non solo nel settore degli imballaggi ma anche negli altri settori nei quali operano le nostre aziende associate”.