MATERIE PRIME: UNO SGUARDO AL MERCATO DEL FUTURO TRA ACCIAIO, METALLI E LEGHE

MATERIE PRIME: UNO SGUARDO AL MERCATO DEL FUTURO TRA ACCIAIO, METALLI E LEGHE

Il 13 maggio a Confapi Industria Piacenza un seminario strategico con Marco Barbero, co-fondatore di MetalWeek 

Cosa aspettarsi per acciaio, metalli e leghe nei prossimi mesi? Non ci vuole la sfera di cristallo, anche se l’andamento del mercato delle materie prime nel primo semestre dell’anno restituisce un quadro complesso, caratterizzato da dinamiche contrastanti e difficili da interpretare: acciaio, metalli e leghe mostrano segnali disomogenei, creando incertezza tra le imprese manifatturiere, che si trovano sempre più spesso a dover affrontare decisioni strategiche in condizioni di instabilità.

Per trovare delle risposte efficaci alle tante domande e incertezze Confapi Industria Piacenza mette in calendario un seminario per martedì 13 maggio alle 17.30 nella sede dell’associazione: si intitola “Mercato delle materie prime: cosa aspettarsi per acciaio, metalli e leghe nel secondo semestre 2025” e vede intervenire Marco Barbero, esperto del mercato metalmeccanico e co-fondatore di MetalWeek, piattaforma innovativa che ha rivoluzionato l’approccio all’analisi delle quotazioni e all’ottimizzazione degli acquisti di materie prime.

Da semplice newsletter, MetalWeek è oggi un riferimento per il settore, grazie a un sistema di algoritmi proprietari in grado di generare un vero e proprio “sentiment di mercato”, basato sul grado di accettabilità diretta del prezzo negoziato: un metodo che punta a svincolarsi dalle fluttuazioni emotive dei mercati finanziari, offrendo alle imprese previsioni con un’affidabilità superiore all’85 per cento.

Il cuore della piattaforma è rappresentato dal TOP – Traccia Ottimale Prezzo, un indicatore pensato per restituire una visione chiara e strategica sull’andamento dei prezzi nel breve e medio termine. L’obiettivo è quello di offrire alle imprese strumenti decisionali concreti, capaci di orientare gli approvvigionamenti in funzione delle reali tendenze di mercato.

«Oggi - sottolinea il presidente di Unionmeccanica Confapi Industria Piacenza Giuseppe Ballotta - le imprese non possono più permettersi di navigare a vista. L’instabilità del mercato delle materie prime impone una trasformazione culturale: non si tratta più solo di acquistare al prezzo migliore, ma di saper leggere i segnali, interpretare i dati, anticipare le mosse. E per farlo servono competenze e strumenti adeguati».

L’incertezza sulle decisioni dei dazi statunitensi, prima imposti e poi sospesi, ha provocato delle turbolenze importanti sulle quotazioni dei metalli e delle leghe: il doversi districare in una serie di prezzi e di tendenze, come i cali di zinco e alluminio, oltre a una perseverante instabilità del riferimento del rame, non ha di certo aiutato le imprese utilizzatrici di questi metalli e leghe a pianificare adeguatamente gli acquisti. Non da meno quello che sta avvenendo nel comparto dei semilavorati di acciaio, dove “piani” e “lunghi” sono alle prese con dei tendenziali di prezzo in crescita nonostante la domanda di prodotti siderurgici sia in arretramento da mesi. «Di fronte a questo scenario così articolato – continua Ballotta – è fondamentale che le nostre imprese si affidino a modelli previsionali scientifici, integrati e aggiornati, capaci di offrire una fotografia dinamica e realistica delle fluttuazioni di prezzo. È anche per questo che abbiamo voluto fortemente questo incontro, pensato non solo per informare, ma per dare strumenti reali a chi, ogni giorno, deve prendere decisioni operative su forniture e contratti».

Il seminario del 13 maggio rappresenta dunque un’occasione preziosa per imprenditori, buyer e responsabili della supply chain che vogliono affrontare il secondo semestre del 2025 con maggiore consapevolezza e capacità di reazione.

Per informazioni e registrazioni: servizi@confapindustriapiacenza. com – Tel. 0523 572449.