Confapi Sanità Veneto, che rappresenta le imprese del comparto medicale e della produzione di ausili, lunedì 25 novembre ha organizzato un incontro informale con l’Onorevole Dimitri Coin, deputato, membro della III Commissione “Affari Esteri e Comunitari” della Camera, e con il dottor Suliman A.M. Busedra, Console Generale libico. Al centro, le prospettive di collaborazione fra i due paesi, in particolare per quanto riguarda il settore medico e sociale, e le opportunità di investimento in Libia.
Il proficuo incontro è stato ospitato dalla cantina Bianca Vigna di Conegliano. «Abbiamo parlato delle opportunità di cooperazione tra Italia e Libia per le nostre imprese del comparto medicale. La delegazione libica ha manifestato vivo interesse per una cooperazione nei vari settori», afferma il Presidente nazionale di Confapi Sanità Massimo Pulin.
Nel complesso l’interscambio commerciale tra i Italia e Libia vale 5.400 milioni. Nel 2018 l’export verso la Libia è stato pari a 1.210 milioni di euro, in crescita dell’11,1% rispetto all’anno precedente e in accentuazione rispetto al +1,3% del 2017. L’export totale, al netto del comparto energetico (manifattura no-energy), è pari a 573 milioni di euro e nel 2018 presenta una crescita del 19,1%. L’Italia è il primo paese dell’Unione europea per esportazione di beni no-energy verso la Libia, con il 20,5% del totale Ue, davanti alla Spagna (14,7%) e alla Germania (11,3%).