Il commento del Presidente Giangiacomo Ponginibbi 

“Il rinnovo della governance, in primis della presidenza, della Fondazione di Piacenza e Vigevano sta destando particolare interesse e diversi sono gli interventi pubblici che si sono susseguiti nelle ultime settimane.

Senza volersi sostituire ai membri del Consiglio Generale, l’Organo di indirizzo della Fondazione e, senza dubbio, non volendo entrare nel gioco delle indiscrezioni e tifoserie a favore di qualche nominativo per la carica di Presidente, ci teniamo ad esprimere la nostra posizione.

La natura stessa della Fondazione, il patrimonio di cui dispone e l’entità dei contribuiti che è in grado di stanziare, le conferiscono indiscutibilmente un ruolo primario, oggi più che mai, sul territorio.

Un ruolo ancora più importante e strategico a seguito delle pesanti conseguenze, sociali ed economiche, causate dalla terribile pandemia che ci ha colpito.

Iniziando a pensare già da ora alle possibili azioni da mettere in campo per il post Covid, a favore di una ripresa sociale ed economica del nostro territorio, ci rivolgiamo alla Fondazione, quindi, che da sempre persegue scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo socioeconomico con l’obiettivo di sostenere iniziative volte alla promozione del tessuto sociale e culturale in cui essa opera.

Lo facciamo chiedendo che le future linee di azione contenute nel documento programmatico previsionale pluriennale vengano indirizzate a progetti strategici dalla comprovata ricaduta a medio e a lungo termine.

Riteniamo, infatti, che si dovrà prestare particolare attenzione al mondo economico e, in particolare, al settore produttivo, motore di crescita del nostro territorio: nel passato, nel presente e così sarà anche nel futuro.

E’ creando ricchezza diffusa infatti che si può fare conseguentemente migliore welfare.

La nostra attenzione, che siamo certi sia condivisa da tanti, si riferisce peraltro ad un settore già definito tra quelli rilevanti dalla Fondazione stessa, ovvero l’ambito della ricerca scientifica e tecnologica, volano indispensabile per la crescita e lo sviluppo, che dai dati di bilancio del 2019 ha visto un 10% delle risorse assegnate su un totale di erogazioni deliberate nell’anno.

Crediamo, infatti, che le somme che potranno essere messe a disposizione in questo specifico ambito, sommate ai finanziamenti europei del Recovery Plan che tra le principali missioni di intervento prevede appunto la ricerca, potranno avere un effetto moltiplicatore benefico di cui tutti molto presto potremo avvantaggiarci”.

Giacomo Ponginibbi

Presidente di Confapi Industria Piacenza