“Il ruolo degli Ncc, soprattutto nelle grandi città, è fondamentale per il settore ricettivo, in particolare per il turismo di lusso che predilige questa tipologia di servizio. Il decreto in discussione questa categoria di imprenditori penalizza in maniera fortissima questo comparto introducendo vincoli che rischiano seriamente di mettere in ginocchio un intero settore”. Lo dichiara il Presidente di Confapi Turismo, Roberto Dal Cin.
“Voler introdurre, ad esempio, l’obbligo per gli autisti Ncc di far passare almeno un’ora tra un cliente e l’altro – aggiunge - comporta l’impossibilità di concordare servizi di trasporto con partenza da un luogo diverso dalla rimessa. La compilazione, poi, del foglio di servizio elettronico è una procedura tutt’altro che snella e che può portare a commettere facilmente degli errori che possono portare oltre alle sanzioni anche al ritiro della licenza. Si tratta evidentemente di norme che solo apparentemente facilitano la libera concorrenza”. Per Dal Cin “i noleggiatori rappresentano piccole e medie imprese a cui Confapi è vicina. Ci auguriamo che il Governo torni sui propri passi e che convochi quanto prima un tavolo per discutere di un settore che attualmente muove 1,5 miliardi di euro”.