WELFARE AZIENDALE STRUMENTO DI CRESCITA DELLE IMPRESE E DEL TERRITORIO

WELFARE AZIENDALE  STRUMENTO DI CRESCITA DELLE IMPRESE E DEL TERRITORIO

Il welfare, inteso come benessere dell’intera comunità, è stato il tema al centro del convegno «Welfare aziendale, strumento di crescita delle imprese e del territorio», organizzato da Apindustria Confapi Brescia insieme al Consorzio WAT (Welfare aziendale territoriale Valle Sabbia), alla Comunità Montana di Valle Sabbia e La Cassa Rurale, che si è tenuto oggi a Vestone nella sede della Comunità Montana locale. «La nostra Associazione - spiega Pierluigi Cordua, Presidente di Apindustria Confapi Brescia -, ha concesso un anno fa il proprio patrocinio al progetto del Consorzio del welfare territoriale della Valle Sabbia, che contiene grandi potenzialità per la comunità valsabbina. Lo sviluppo di progetti di welfare territoriale e aziendale genera benefici alle imprese, ai loro collaboratori ed a tutta la comunità di cui fanno parte». 

Considerato, nel pieno dell’euforia delle modifiche normative del 2015-2016, solamente come aumento del benessere e vantaggio economico del lavoratore, il concetto di welfare aziendale sta oggi assumendo una valenza ben più ampia fino ad essere valutato utile strumento che può giovare all’intera collettività. in cui è calata l’impresa. Un cambio di paradigma importante cui Apindustria Confapi Brescia, attraverso il proprio ufficio Relazioni Industriali e Sindacali, ha contribuito affiancando il progetto di welfare territoriale della Valle Sabbia, all’interno del quale il welfare che viene riconosciuto ai lavoratori può essere sviluppato attraverso esperienze di beni e servizi del territorio.  «Ritengo che il tema del welfare nell’attuale scenario internazionale sia di estrema importanza – ha spiegato Raffaello Castagna, Direttore responsabile delle Relazioni industriali e sindacali Apindustria Confapi Brescia - in quanto può rappresentare un valido strumento per sostenere i bisogni del lavoratore e della sua famiglia, il cui potere d’acquisto è messo a dura prova dalla spirale inflazionistica. Le imprese virtuose hanno capito che il welfare rappresenta non solo un valido supporto al benessere della comunità nella quale sono inseriti i soggetti coinvolti ma anche lo strumento che nell’immediato futuro permette di attrarre talenti e potenzialità; ad un a retribuzione soddisfacente dovrà corrispondere un’attenzione al benessere maggiore». 

«Il convegno presso la Comunità Montana di Valle Sabbia – ha detto Aurelio Bizioli, Presidente Consorzio Welfare territoriale Valle Sabbia - è l’occasione per fare il punto sulla costruzione del progetto di welfare aziendale territoriale che, iniziato nel 2021, si sta progressivamente sviluppando in questi mesi. In un momento di difficoltà occupazionale per le imprese bresciane il welfare può validamente coadiuvare le politiche retributive del personale dipendente. Rileviamo inoltre, a conferma della validità del progetto, che nel rinnovo dei contratti di lavoro le parti datoriali e sindacali prevedono l’erogazione di welfare aziendale in misura crescente». Al welfare correlato all’ottimizzazione dei sistemi produttivi è stato dedicato l’intervento di Giovanni Sciacca, consulente aziendale. «La centralità di ogni individuo che fa parte dell'azienda, o organizzazione – ha spiegato Sciacca – è una risorsa fondamentale per qualsiasi attività di sviluppo strategico per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. La volontà dell'azienda di pensare in modo "innovativo" per rispondere alle richieste del mercato. Quindi il welfare aziendale non visto come una semplice integrazione della retribuzione dei propri collaboratori, ma come strumento strategico per il continuo miglioramento dei risultati della propria azienda. Al fine di creare un piano di welfare efficiente ed efficace – ha concluso - è necessario partire dai reali bisogni dell’azienda, puntando alla realizzazione di un piano di interventi strutturati e personalizzati con l’obiettivo di valorizzare e consolidare l’intero sistema aziendale, ponendo particolare attenzione ai nuovi sviluppi e supporti offerti dall'IT (information technology)».