L’Agenzia delle Entrate ha emanato la circolare n.25/E che risponde a quesiti sui crediti d’imposta per acquisto di energia elettrica in favore di imprese “energivore” e “non energivore” in relazione al primo e al secondo trimestre 2022, e in tema di contributo straordinario contro il caro bollette. Per quanto riguarda il quesito sul contributo straordinario, interviene su operazioni non soggette a IVA per carenza del presupposto territoriale. I quesiti sui crediti d’imposta riguardano invece i requisiti oggettivi, soggettivi, e la loro cedibilità.
Successivamente l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la risoluzione n. 38/E con cui istituisce una serie di codici tributo per l’utilizzo in compensazione, tramite modello F24, dei crediti d’imposta acquistati dai cessionari al fine di compensare parzialmente il maggior onere sostenuto dalle imprese per l’acquisto di energia elettrica, gas naturale e carburante. In sede di compilazione del modello di pagamento F24 i suddetti codici tributo sono esposti nella sezione “Erario”, e i crediti utilizzabili in compensazione sono quelli risultanti dalle comunicazioni di cessione per i quali i cessionari abbiano comunicato all’Agenzia, tramite la Piattaforma cessione crediti, l’accettazione della cessione e l’opzione per l’utilizzo in compensazione.