TRACCIABILITÀ RIFIUTI: NUOVO REGISTRO RENTRI IN VIGORE DAL 15 GIUGNO

TRACCIABILITÀ  RIFIUTI: NUOVO REGISTRO RENTRI IN VIGORE DAL 15 GIUGNO

Il RENTRI, Registro Elettronico Nazionale sulla Tracciabilità dei Rifiuti, per effetto del Decreto ministeriale 59/2023 pubblicato in Gazzetta Ufficiale, entrerà in vigore il prossimo 15 giugno con piena operatività dal 15 Dicembre 2024. Il nuovo registro si compone di 24 articoli e 3 allegati che andranno a sostituire il vecchio SISTRI. La nuova piattaforma stabilisce le regole per il funzionamento e avrà il compito di raccogliere e rendere disponibile in formato digitale i dati sui rifiuti prodotti e gestiti per l’assolvimento degli adempimenti quali l’emissione dei formulari di identificazione del trasporto, e la tenuta dei registri cronologici di carico e scarico dei rifiuti. Il RENTRI sarà gestito dal MASE, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica con il supporto tecnico-operativo dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali e del sistema delle Camere di Commercio per la gestione del sistema informativo centrale. Oltre ad assicurare l’attività di controllo sui rifiuti, il nuovo sistema intende mettere a disposizione di imprese e settore pubblico dati, servizi e informazioni per promuovere l’economia circolare e il recupero di materia.

Il decreto in vigore dal 15 giugno 2023 richiede che l’iscrizione al sistema sia effettuata secondo le seguenti scadenze, come stabilito dall’articolo 13: a partire dal 15/12/2024 per i gestori e i produttori di rifiuti pericolosi e non pericolosi che hanno più di 50 dipendenti. Dal 15/06/2025 per i produttori di rifiuti pericolosi e non pericolosi che hanno più di 10 dipendenti e dal 15/12/2025 per gli altri produttori di rifiuti pericolosi. Il Ministero informa che la spiegazione delle modalità operative sarà demandata a uno o più decreti attuativi di prossima pubblicazione.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il portale MASE e la pagina diretta del RENTRI