Apindustria Confapi Brescia ha sottoscritto oggi il “Manifesto per la parità di genere nei panel” di EWMD Italia European Women's Management Development, un network internazionale che collega professioniste di tutte le aree: impresa, istruzione, politica e cultura, che si propone di aumentare significativamente e in modo sostenibile la rappresentanza delle donne nei ruoli apicali in Italia, individuare approcci innovativi nella gestione delle organizzazioni diffondendo buone pratiche per raggiungere una reale parità di genere.
La sottoscrizione del suddetto Manifesto è avvenuta durante il convegno, organizzato da APID, Gruppo Donne Imprenditrici Apindustria Confapi Brescia, “La Certificazione della parità di genere: quali vantaggi per le imprese”, che si è tenuto presso la sede dell’Associazione.
«Siamo orgogliosi di aderire al Manifesto come Associazione – ha spiegato Pierluigi Cordua, Presidente di Apindustria Confapi Brescia -. Vi è estrema coerenza con l’azione che Apindustria Confapi Brescia ha svolto finora per favorire la cultura della parità di genere e della valorizzazione delle competenze delle donne. Nella nostra struttura, infatti, la percentuale di presenza femminile è pari al 73,3 per cento».
«La presenza di donne all’interno di dibattiti pubblici è oggi ancora troppo ridotta – ha dichiarato Emanuela Colosio, Presidente del Gruppo Donne Imprenditrici Apindustria Confapi Brescia -. Aderendo a questo importante Manifesto, vogliamo contribuire in maniera determinante ad un cambiamento di rotta, affinché la rappresentanza delle donne assuma sempre più valore nel contesto di eventi pubblici, certa che la diversità di genere nel dibattito migliorerà fortemente la qualità del confronto». L'obiettivo principale del Manifesto di #equalpanel è invitare imprese, istituzioni, associazioni, pubbliche amministrazioni e tutti gli stakeholder ad impegnarsi concretamente nel sostegno della parità di genere nei panel di conferenze, seminari ed eventi scientifici invitando relatori e relatrici raggiungendo così l’equilibrio di genere, come ha spiegato Alice Palumbo, Co-Presidente EWMD Brescia: «Il Manifesto #equalpanel ha l‘obiettivo di invitare imprese, istituzioni, associazioni, pubbliche amministrazioni ad aderire ad un patto per l'equità di genere nella scelta dei relatori per conferenze, seminari ed eventi, nonché di invitare tutte le cittadine e i cittadini a sostenerlo». «Contare sul sostegno di Apindustria Confapi Brescia è di fondamentale importanza per raggiungere gli obbiettivi di una maggiore equità nei panel e per aumentarne la consapevolezza – ha detto - Renata Pelati, Presidente EWMD Italy -. Siamo contenti della collaborazione fra le nostre associazioni che contribuisce a dare un importante valore aggiunto a sostengo della leadership femminile».
«L’aumento della partecipazione femminile al mercato del lavoro - ha spiegato Maurizio Casasco, Presidente Confapi Brescia - è uno strumento primario per il benessere collettivo. Le donne rappresentano un ricco giacimento di Pil potenziale che dobbiamo essere in grado di utilizzare e valorizzare. Basti pensare che ad oggi il lavoro delle donne rappresenta più del 41% del nostro PIL pari a 614 miliardi di euro, mentre, rispetto alla media europea, abbiamo un tasso di occupazione troppo basso - addirittura peggiorato in questi tempi di crisi- pari al 49, 4%. Non posso, dunque, che plaudire a questa iniziativa che è una continuazione del brillante lavoro che in questi anni ha svolto Confapi nazionale e quella di Brescia».
Ad introdurre il tema della parità di genere in provincia di Brescia è stata la Consigliera di Parità della Provincia di Brescia, Nini Ferrari: «Ringrazio Apindustria Confapi Brescia – ha dichiarato -, da sempre attenta alle politiche di genere e in particolare al ruolo delle donne nel mondo del lavoro; oggi non abbiamo ancora raggiunto la parità nelle tutele del lavoro femminile, pertanto un lavoro costante e comune e sinergico fra diverse istituzioni auspico porti risultati positivi».
I contratti collettivi sottoscritti da Confapi già prevedono un’attenzione particolare verso le Pari Opportunità tramite l’istituzione di una specifica Commissione nazionale per le Pari Opportunità. «Credo che ciò che stiamo vivendo oggi riguardo alla certificazione della parità di genere - ha spiegato Simona Fontana, Ufficio Relazioni Industriali e sindacali Apindustria Confapi Brescia - sia una sorta di “passaggio di testimone” tra ciò che il Legislatore era tenuto a legiferare per fornire il supporto normativo al fine dell’attuazione della certificazione della parità di genere e ciò che ora le aziende possono operativamente compiere per attualizzare questo nuovo strumento»
«Con la Vicepresidente della Commissione Sanità di Regione Lombardia, Simona Tironi, e la Presidente Consiglio per le Pari Opportunitá di Regione Lombardia, Letizia Caccavale – ha dichiarato Anna Maria Gandolfi, Consigliera di Parità di Regione Lombardia -, abbiamo sottoscritto, il 28 giugno scorso, il Manifesto #equalpanel promosso da EWMD ITALY per l’equa rappresentanza di genere anche nei panel istituzionali. Accogliamo con piacere la sottoscrizione fatta oggi da Apindustria Confapi Brescia. Per quanto riguarda la Certificazione della parità di genere – prosegue - le aziende che si certificheranno in tal senso contribuiranno in modo attivo ed efficace a sostenere un processo importante per l’inserimento delle donne nel mondo del lavoro, e potranno godere di alcuni vantaggi, tra cui la decontribuzione e la partecipazione ai bandi pubblici, dando altresì un prezioso apporto nel raggiungimento degli obiettivi fissati dall’Agenda 2030, che prevedono appunto un aumento del lavoro femminile».