Presentato il programma dell’evento di celebrazione del 60° anniversario dalla fondazione di Apindustria Confapi Brescia che si terrà venerdì 18 novembre alle 18 al Brixia Forum (via Caprera, 5 a Brescia). Una serata che «non avrà alcun carattere autocelebrativo – ha affermato il presidente dell’Associazione Pierluigi Cordua -. Sarà, bensì, un momento di riflessione e di stimolo propiziato da relatori di altissimo spessore, grazie ai quali si darà vita ad un’indagine rispetto alle grandi direttrici lungo le quali si svilupperanno le tendenze anche economiche del nostro Paese». Il panel dei relatori e il programma degli interventi (in allegato) forniranno un «approfondito spaccato della delicata situazione economica, politica e sociale che stiamo attraversano, con riflessi diretti anche sull’operatività delle nostre imprese – commenta Cordua -. Come di consueto, Apindustria Confapi Brescia intende profondere il proprio massimo impegno per diffondere informazione e conoscenza: riteniamo, infatti, che rappresentino leve strategiche, partner fondamentali per la gestione del business aziendale». Una lunga storia quella di Apindustria Confapi Brescia, 60 anni dopo la sua costituzione risalente al 24 marzo 1962 nella sede sociale che, allora, si trovava in via Moretto a Brescia, e che oggi rinnova il proprio impegno. «Giungiamo a questo appuntamento con orgoglio – continua il presidente -. Lo sviluppo della nostra Associazione nel tempo, la fiducia crescente da parte delle imprese e una rappresentanza che oggi accoglie pressoché tutti i settori economici presenti sul territorio ci inducono, in particolare alla luce delle criticità contingenti, ad innalzare costantemente il livello dei nostri servizi. Contemporaneamente, il nostro ruolo ci impone una collaborazione costante con tutti gli enti che, con noi, agiscono sul territorio. Siamo, infatti, convinti che solo attraverso azioni di sistema si potranno raggiungere grandi risultati». Temi e relatori che si avvicenderanno nell’ambito della serata del 18 novembre forniranno una visione a tutto tondo del mondo di Confapi Brescia, del sistema di appartenenza, degli strumenti a sostegno delle imprese, delle evoluzioni dell’Associazione e degli scenari globali che tirano le fila dell’economia internazionale. «Con orgoglio, avremo il piacere di presentare, a pochissimi giorni dalla sua nomina, il nuovo presidente di Confapi Cristian Camisa, così come di ascoltare come il sistema delle Pmi europee si muove grazie alle parole dell’onorevole Maurizio Casasco, presidente emerito di Confapi e alla guida di CEA-PME, la confederazione europea delle piccole e medie imprese» descrive il direttore generale Davide Guerini. Di particolare interesse, inoltre, la tavola rotonda, moderata dal direttore di «Libero» Alessandro Sallusti, dal titolo «Tra guerra fredda e riscaldamento globale: storia e prospettive dell’industria bresciana nel contesto internazionale». «Il punto della riflessione, alla quale contribuiranno esponenti d’eccellenza dell’economia, delle istituzioni, della ricerca e del mondo accademico – continua Guerini – sarà sottolineare come oggi, forse più che mai in passato, ogni sfera è interconnessa alle altre, influenza e ne viene influenzata. Cerchiamo anche con questo evento di trasmettere questa circolarità di riflessione, nella convinzione che possa rappresentare un elemento di utilità per i nostri associati». www.apindustria.bs.it Apindustria - Confapi Brescia - Via Filippo Lippi, 30 - 25134 Brescia - Tel. 030 23076 - Fax 030 2304108 - info@apindustria.bs.it - P.I. 01548020179 «L’industria bresciana: i distretti nell’era globale»: il volume realizzato per l’anniversario dell’Associazione Apindustria Confapi Brescia ha voluto donare alla città il volume dal titolo «L’industria bresciana: i distretti nell’era globale», con prefazione di Aldo Giannuli, docente di Storia del Mondo Contemporaneo all’Università degli Studi di Milano, politologo e presidente del Centro Studi “Osservatorio Globalizzazione”, e scritto da Andrea Muratore, analista geopolitico ed economico. Nato ad Orzinuovi (BS) nel 1994, Muratore svolge attività di ricerca presso il CISINT – Centro Italia di Strategia ed Intelligence, del cui Osservatorio per la Sicurezza del Sistema Industriale Strategico Nazionale (O.S.S.I.S.Na.) è Responsabile Analisi, e presso il centro studi Osservatorio Globalizzazione. Collabora con «Inside Over», «Tag43» e «True News». «Nel medesimo solco orientato all’innalzamento di cultura d’impresa e conoscenza del nostro sistema economico – continua il presidente Cordua -, abbiamo fortemente voluto la realizzazione di questo volume che presenta un’analisi tanto puntuale, quanto strategica del nostro territorio, con la sua storia e, soprattutto, le sue prospettive future». «Con questa pubblicazione proviamo a spiegare come Brescia sia una protagonista dell'industria italiana e nazionale e a studiare come possa rappresentare un modello per tante realtà in Italia e non solo – afferma Muratore -. Questo perché la capacità di adattamento e la resilienza sono le caratteristiche principali con cui il sistema bresciano ha resistito agli shock di ieri e a quelli di oggi, adattandosi di fronte a ogni difficoltà a un mondo che cambia. La sua tenuta è stata legata alla grande capacità di promuovere, anno dopo anno, tutte le migliori eccellenze della cultura produttiva, imprenditoriale e sociale del suo territorio, comprendendo i paradigmi del futuro prima che diventassero di pubblica diffusione». Ma, afferma il professor Aldo Giannuli, «il mondo è interessato da crisi sistemiche importanti e convergenti. Tutte queste problematiche investono direttamente le questioni più decisive per il sistema Paese Italia. Un territorio legato alle catene del valore globali come Brescia non può non pensare agli impatti dei grandi scenari internazionali nel determinare le linee future del suo sviluppo». Ufficio Stampa - Apind