TERMINA UN ANNO DI LAVORO ECCEZIONALE SERVIZI E ASSISTENZA LE CHIAVI PER PROSEGUIRE

TERMINA UN ANNO DI LAVORO ECCEZIONALE SERVIZI E ASSISTENZA LE CHIAVI PER PROSEGUIRE

Ponginibbi e Paparo: «Tante le novità e le sfide del periodo, ma ci hanno anche dato la forza per porci nuovi obiettivi»

Assistenza e servizi. Queste sono le parole chiave che hanno contraddistinto l’attività di Confapi Industria Piacenza in questo ultimo anno. Un anno molto intenso perché, come spiegano il presidente e il direttore dell’associazione Giacomo Ponginibbi e Andrea Paparo, «venivamo da due anni di pandemia che hanno travolto le certezze e scombinato la programmazione delle aziende. Contestualmente gli imprenditori si sono dovuti misurare con le difficoltà di reperimento e l’aumento dei prezzi delle materie prime, oltre che coi costi dei trasporti che hanno iniziato a diventare sempre più proibitivi fino ad arrivare all’esplosione di rincari folli, in particolare energetici». «A questo aggiungiamo il conflitto in Ucraina - sottolineano Ponginibbi e Paparo - che ha completamente cambiato il contesto globale, mutando totalmente il panorama geo-economico planetario». Ecco allora che in questa particolare situazione le attività di Confapi Industria Piacenza si sono intensificate, puntando soprattutto sull’assistenza e sui servizi.

Nello specifico l’attività dello Sportello Energia si è concentrata, in condizioni di mercato mai viste, sulla necessità di dare alle aziende le migliori condizioni possibili, oltre che assisterle sulle agevolazioni come il credito di imposta che il Governo ha introdotto per contenere l’aumento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale. «In particolare - fa notare Paparo - il servizio di consulenza e assistenza dello Sportello Energia ha avuto per oggetto il calcolo dei crediti fiscali riconosciuti alle aziende come contributo straordinario a parziale compensazione dei maggiori oneri sostenuti, sotto forma appunto di credito di imposta. Su questo fronte si stanno valutando anche forme nuove di produzione e autoconsumo già previste dal legislatore». Per tutto il 2022 sono rimaste sempre attive le unioni di categoria presenti in associazione, da Unionmeccanica a UnionAlimentari, da Unimatica a Unionservizi, oltre ai gruppi donne imprenditrici ConfapiD e il Gruppo Giovani Industriali: tra queste è già nato un calendario realizzato da Unimatica rispetto ad iniziative in tema di cyber security da svolgersi nei prossimi mesi, così come stanno prendendo forma diversi progetti di altre categorie e gruppi per il primo semestre 2023.

Proseguirà anche l’attività di assistenza e consulenza sull’internazionalizzazione, con particolare riferimento a consolidati mercati e nuove opportunità. «Certo questo è stato un anno eccezionale per Confapi Industria Piacenza - sottolinea il presidente - dall’elezione di Cristian Camisa a presidente nazionale di Confapi all’inaugurazione della nuova sede moderna e funzionale di via Menicanti 1: l’edificio di vetro che sorge all’inizio di via Emilia Parmense ospita circa 600 metri quadrati di uffici e sale a disposizione degli associati, ripartiti su due piani. Ma non è finita qui: motivati dai risultati ottenuti si sono messi in cantiere nuovi progetti, come il nuovo gruppo Design@Build che coinvolge circa 70 attive nei settori costruzioni, edilizia, casa, impianti, arredo, design, progettazione ingegneristica ed architettonica, attività e servizi collegati».

Il neonato gruppo si è presentato l’altra sera alla tradizionale cena dello scambio degli auguri natalizi di Confapi Industria Piacenza segnalando come, in caso di necessità sia sulla parte industriale che residenziale, l’associazione possa contare su un bagaglio di professionalità ed esperienze di primo livello. «Si sta già lavorando, con il medesimo fine, per la creazione di nuovi gruppi finalizzati a mettere in rete altre realtà associate appartenenti allo stesso settore - concludono Ponginibbi e Paparo - con l’obiettivo di condividere obiettivi comuni, confrontarsi sullo sviluppo di attività di business».