“L’allarme, lanciato dalla Commissione Europea, sul possibile taglio dei fondi strutturali all’Italia a causa di un basso livello di investimenti pubblici nel Meridione, è serio e va neutralizzato nel minor tempo possibile”. Lo ha dichiarato Raffaele Marrone, presidente Confapi Napoli. “Il Governo – h proseguito Marrone – deve impegnarsi a razionalizzare le procedure e ad alleggerire la burocrazia, oltre che ad assicurare tempi certi per la realizzazione delle opere. Prevedendo, magari, anche dei meccanismi premiali a vantaggio dei territori più virtuosi. Se davvero si verificasse un taglio dei fondi strutturali al nostro Paese ci troveremmo in condizioni di estrema difficoltà perché gli Enti locali interessati non sarebbero in grado di farsi carico, da soli, delle progettualità. Ne’ è pensabile, oltre che giusto, che per le mancanze di alcuni debbano tutti pagare le conseguenze”. “Come Confapi Napoli – ha concluso Marrone – siamo favorevoli, e pronti a portare l’istanza presso tutti i tavoli istituzionali a cui saremo chiamati a partecipare, alla istituzione di una Commissione speciale in grado di velocizzare i tempi per gli investimenti pubblico/privati e di monitorare i percorsi amministrativi e tecnico-operativi delle singole opere messe in campo”.
Sud, Confapi: Italia rischia taglio fondi strutturali europei
14-10-2019