Il presidente della Sezione Turismo di Confapi Matera, Franco Braia, interviene sulla stagione turistica in corso nella città dei Sassi e sottolinea il ritardo con cui ci si sta muovendo nell’organizzazione di eventi e manifestazioni.
Ormai siamo nella seconda parte della stagione turistica – evidenza il presidente Braia - e Matera va avanti da sola, contando soltanto sulle sue forze naturali, cioè sull’appeal dei Sassi, senza alcun supporto esterno; non c’è alcuna programmazione coordinata riguardo agli eventi che possano portare turisti a Matera; non è stata fatta alcuna attività di promozione della città; molti alberghi sono ancora chiusi.
L’Amministrazione Comunale, a differenza della Regione Basilicata, non ha ancora dato alcun supporto alle attività economiche; c’è un avanzo di bilancio che dovrebbe essere in parte utilizzato per aiutare le imprese e che avrebbe potuto essere utile, ma il Comune non ha ancora deciso cosa farne; l’unica decisione presa è l’ordinanza sindacale di fine aprile che blocca ogni manifestazione fino al 31 luglio.
Ma gli operatori devono avere più tempo per organizzare le manifestazioni, non possono sapere oggi cosa fare domani. Tranne alcuni piccoli eventi organizzati in piccoli spazi, il resto è fermo, tanto che ormai le imprese del settore subiscono la concorrenza della vicina Puglia, dove si respira un’aria completamente diversa.
A maggio l’Amministrazione Comunale diede segnali positivi annunciando i primi interventi a sostegno delle imprese utilizzando l’avanzo di amministrazione. Poi l’approvazione del bilancio; ma da allora tutto tace; e intanto l’estate sta finendo.
Inoltre – conclude Franco Braia – chiediamo alla Regione Basilicata di adeguare le misure di sicurezza a quelle della Puglia altrimenti, con l’attuale quadro normativo, non si potrebbero comunque organizzare eventi, sagre, feste e altro.