La presidente del gruppo Molinari: «Vorremmo mettere le nostre competenze al servizio del cittadino attraverso diverse iniziative»

Sono imprenditrici e imprenditori. Ma al servizio della salute. È questo il tratto distintivo di chi fa parte di Confapi Sanità, il gruppo interno a Confapi Industria Piacenza guidato da Ivana Molinari. Poco meno di una ventina di imprenditori, tutti impegnati in aziende che si occupano di salute, prevenzione e sanità: è questa la fotografia del gruppo che anche l’altro giorno ha aderito all’iniziativa di sensibilizzazione “Run to change”. In pratica al parco della Galleana si è svolta una camminata aperta a tutti e destinata a mettere sotto i riflettori l’importanza della medicina di genere, l’equità delle cure e delle terapie per il mondo femminile. Il percorso di quattro chilometri e mezzo, che si è snodato dalla Galleana al parco di Montecucco, ha visto partecipare diverse persone: fra queste anche una rappresentanza di Confapi Sanità con la presidente Molinari e Tatiana Pedrazzini di “Per te home care”. Fra l’altro Molinari, titolare di un’azienda produttrice di calzature ortopediche su misura (oltre che plantari ortopedici e sistemi di valutazione ortopedica), ha coinvolto anche un folto gruppo di dipendenti che volentieri hanno aderito all’iniziativa.

«Per il gruppo di Confapi Sanità e anche per la mia azienda è stato fondamentale essere presenti a questa iniziativa - spiega Molinari - la prevenzione e la valorizzazione dei corretti stili di vita sono fondamentali per il benessere e la salute di tutti, donne e uomini. Per questo fra le associazioni che hanno aderito a “Run to change” abbiamo voluto esserci anche noi». Nelle scorse settimane la presidente di Confapi Sanità ha incontrato anche Mauro Gandolfini, presidente dell’Ordine dei medici di Piacenza:

«È stato un incontro per noi prezioso perché ho potuto presentare il nostro gruppo sottolinea Molinari - l’obiettivo è quello di creare delle sinergie con l’Ordine e anche con il territorio: come Confapi Sanità abbiamo diverse competenze ed esperienze e vorremmo metterle al servizio del cittadino attraverso iniziative di formazione e informazione».

Una prima iniziativa era stata organizzata lo scorso anno per la cittadinanza, mettendo sotto i riflettori la prevenzione e le nuove frontiere della ricerca in alcuni settori sanitari: ma l’impegno e la volontà del gruppo sono inesauribili, per cui nei prossimi mesi ci saranno altri progetti da portare a termine.