Il Protocollo di intesa sottoscritto a livello nazionale da Confapi e Arma dei Carabinieri per la sicurezza aziendale ed il contrasto alle infiltrazioni della criminalità organizzata nell’attività economica, prevede l’organizzazione di iniziative formative ed informative sui territori, destinate alle associazioni ed alle aziende del sistema Confapi, con l’obiettivo di promuovere la cultura della legalità e le misure di security awareness aziendale, di prevenzione e contrasto degli illeciti. Sono quindi partiti i primi eventi formativi organizzati sul territorio.
Il primo appuntamento si è tenuto lo scorso 23 marzo presso la sede di Apindustria Brescia, organizzato dall’Associazione in collaborazione con il Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Brescia, con il convegno dal titolo “Territorio e sicurezza: la prevenzione a tutela dell’economia legale – Economia circolare e gestione rifiuti, prevenzione ed illeciti”. Grazie alla presenza di relatori altamente specializzati, è stato trasferito un esauriente ed aggiornato spaccato del quadro normativo vigente relativo alla gestione dei rifiuti da parte delle imprese, sulla metodologia da adottare per la classificazione degli stessi in funzione del loro grado di rischiosità. All’incontro, oltre al Presidente di Apindustria Confapi Brescia Pierluigi Cordua, è intervenuto, tra gli altri, anche il Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Brescia, Colonnello Gabriele Iemma.
Si svolgerà invece il prossimo 7 aprile l’incontro organizzato da Confapi Calabria dal titolo “Rischio di infiltrazioni mafiose nelle aziende”. All’incontro nella sede regionale di Confapi Calabria prenderanno parte, tra gli altri, il Procuratore aggiunto di Cosenza Marisa Manzini e il Prefetto Vittoria Ciaramella. Nel dibattito si parlerà in particolare di Amministrazione e controllo giudiziario delle aziende. Confapi Calabria e Arma dei Carabinieri organizzeranno successivamente altri due appuntamenti. Il primo, a giugno, affronterà il tema della “legalità e obiettivi finanziari dell’azienda”, soffermandosi sull’importanza del protocollo di legalità per analizzare la situazione complessa del post pandemia. Infine, l’ultimo appuntamento in programma si terrà a settembre ed avrà per oggetto il tema della “tutela ambientale”. Sarà l’occasione per parlare, insieme all’Arma dei Carabinieri, di due tematiche spinose quali lo smaltimento dei rifiuti e i reati ambientali.