PREZZI PIÙ COMPETITIVI PER IL GAS GRAZIE AI GRUPPO D’ACQUISTO CONFAPI

PREZZI PIÙ COMPETITIVI PER IL GAS GRAZIE AI GRUPPO D’ACQUISTO CONFAPI

Cerciello: «Risultati eccellenti e inarrivabili in una trattativa privata tra azienda e fornitore»

Da diversi anni Confapi Industria Piacenza, nell’ambito del servizio dello sportello energia già attivo da tempo, si propone di assistere le piccole medie imprese nella stipula di contratti nel mercato libero sotto forma di Gruppo d’acquisto (GdA).

Con questo obiettivo l’associazione ha svolto una trattativa con alcuni fornitori, proponendo una domanda unitaria per ottenere il prezzo più competitivo sul mercato di riferimento, nella costante ottica di minimizzazione dei costi energetici per le aziende: « Il risultato è stato eccellente sulla trattativa per il gas per l’anno termico 2023/24 - spiega il vicepresidente dell’associazione con delega all’energia Vincenzo Cerciello - e soprattutto apprezzato dalle aziende che partecipano al gruppo d’acquisto: lo spread contrattuale, che prevede un prezzo indicizzato al PSV, è stato ridotto quasi del 30 per cento rispetto all’anno termico in scadenza il 30 settembre. Infatti, nonostante la tempesta energetica sembra essersi calmata, le condizioni per fissare il prezzo non sono risultate ancora mature: tuttavia, nel contratto è stata prevista la possibilità di fissare il prezzo anche a fornitura in corso».

Confrontando lo spread spuntato per il contratto con le offerte standard presenti sul mercato dedicate alle aziende con profili di consumo simili a quelle facenti parte del GdA, appare subito evidente che il risultato ottenuto sarebbe stato inavvicinabile all’interno di una trattativa tra singola azienda e potenziali fornitori: « Lo spread per le nostre aziende per il prossimo anno termico sarà circa un quarto rispetto ai listini presenti sul mercato - continua Cerciello - un altro segnale di stabilità dei mercati e dei prezzi, in discesa, è dato dal fatto che il governo non sembra intenzionato a prorogare l’aiuto sotto forma dei crediti fiscali: aiuto che si è rivelato, a detta delle aziende stesse, fondamentale per le nostre associate »