Il Presidente di Confapi, Cristian Camisa, ha preso parte a Palazzo Chigi all’incontro con il Ministro per gli Affari europei, il Sud e le Politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, e le associazioni delle imprese sul tema del Pnrr. “Inutile ricordare che il Pnrr rappresenta un’occasione unica per rilanciare il Paese e costruire le fondamenta del futuro – dice il Presidente Camisa – ma bisogna migliorarne aspetti e fattori. Abbiamo evidenziato al Governo alcune criticità: difficoltà e ritardi nella fase di avviamento e chiusura dei cantieri, difficoltà degli enti locali nel reperimento di risorse umane specializzate con conseguenti rallentamenti progettuali, eccessiva complessità dei bandi. Bisogna lavorare tutti insieme affinché i progetti del Pnrr abbiano un concreto effetto moltiplicativo e si tramutino davvero in azioni capaci di cambiare in meglio e dalle fondamenta il volto del Paese. Per farlo bisogna mettere a sistema tutte le realtà e i soggetti che con il loro background e le loro competenze siano in grado di portare il loro prezioso contributo”. Confapi è pronta a svolgere il proprio ruolo in una piena collaborazione, mettendo a disposizione anche tutte le sue potenzialità e le sue risorse sul territorio, dove in alcuni casi si sta già lavorando, per sopperire alle carenze progettuali e di informazione/formazione. “Un esempio concreto – spiega Camisa - arriva da Apindustria Confapi Brescia che in collaborazione con gli enti locali, l’università e le altre associazioni datoriali, sta portando avanti una cittadella dell’innovazione, un polo tecnologico con laboratori, centri di calcolo, aree destinate a start up che ha lo scopo di dotare le imprese di strumenti avanzati per innovare e affrontare al meglio le prossime sfide quali la transizione gemella. Questa può essere una best practice da replicare, sfruttando quelle che sono le competenze delle associazioni datoriali che conoscono i problemi, le opportunità e le necessità che provengono dalle imprese e dal territorio”.