Ha registrato il pieno di iscritti il convegno “Metalli, acciai ed energia alle stelle. Fino a quando?” promosso dalla categoria Unionmeccanica di Confapi Industria Piacenza guidata da Giuseppe Ballotta e realizzato sia in presenza sia in remoto nella sede dell’associazione.
L’incontro ha visto intervenire Gianclaudio Torlizzi, fondatore della società di consulenza T-Commodity e riconosciuto esperto nell’ambito delle materie prime e commodity a livello internazionale: a intervistarlo è stato il giornalista di Libertà Gianmaria Vianova che ha ceduto infine la parola alla vicepresidente di Confapi Industria e presidente del CdA di Gas Sales Elisabetta Curti. L’obiettivo dell’incontro è stato quello di dare gli strumenti di informazione per le strategie e le decisioni sugli acquisti e la gestione degli ordini agli associati: “Da un anno ormai la situazione è fuori controllo – fa notare Ballotta – e sta creando seri problemi alla ripresa che viene rallentata dalle materie prime alle stelle e dunque dalla loro scarsa reperibilità. Ma cosa ci aspetta nel prossimo futuro?”.
A cercare di dare una risposta è stato Torlizzi che ha passato in rassegna la situazione critica che l’economia sta vivendo sul fronte dell’approvvigionamento delle materie prime per arrivare a delineare quali siano le aspettative per il futuro. “Ci sono degli elementi strutturali che spiegano la dinamica di questi aumenti – spiega – in primis il boom dei consumi registrati durante la pandemia e il fatto che i settori petrolifero e minerario vengano da dieci anni di bassi investimenti nelle capacità produttive: questo è causato dalle politiche climatiche che da una parte hanno disincentivato questo settore a investire, dall’altra hanno indotto molte industrie a diminuire la loro produzione”. Torlizzi parla di “una tempesta perfetta”: “Il mercato delle materie prime ha inaugurato un ciclo di aumenti a lungo termine, magari intervallato da fasi diverse – prospetta – solo se verranno riviste le politiche climatiche si potrà attendere un calo importante dei prezzi di metalli e acciai”.