La nuova Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale penalizza la Basilicat

La nuova Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale penalizza la Basilicat

De Salvo: abbiamo chiesto la collaborazione della Regione per evitare la perdita di competitività delle imprese lucane

 

Con una nota inviata al Presidente della Regione, Vito Bardi, all’Assessore alle Politiche di Sviluppo, Alessandro Galella, e al Capo di Gabinetto del Presidente, Michele Busciolano, il Presidente di Confapi Matera, Massimo De Salvo, è tornato nuovamente dopo 10 mesi a chiedere quali azioni la Regione Basilicata abbia messo in campo per rimediare ai danni causati dalla nuova Carta degli aiuti a finalità regionale.

Infatti, l’approvazione, da parte della Commissione Europea, della nuova Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale per il periodo 2022-2027 penalizza duramente la Basilicata rispetto a Regioni limitrofe come la Puglia, la Calabria e la Campania.

Il Presidente De Salvo, dopo avere criticato la decisione della Commissione Europea, da tempo ha chiesto la collaborazione della Regione Basilicata per evitare l’enorme svantaggio competitivo cui andranno incontro le piccole e medie imprese lucane di qui ai prossimi anni.

Infatti, l’inserimento della Basilicata nella fascia che comprende anche Molise e Sardegna, comporta la perdita di ben 10 punti percentuali negli aiuti rispetto a Puglia, Calabria, Campania e Sicilia, innescando una competizione tra territori limitrofi che contrasta anche con le finalità dell’Unione Europea di ridurre le disparità, contrastare lo spopolamento, contribuire alla transizione verde e digitale.

È noto, inoltre, che in Basilicata i dati del Pil reale sono falsati dagli altissimi volumi sviluppati dalle multinazionali delle compagnie petrolifere e del settore dell’automotive.

Questa decisione, dunque, rischia di compromettere ogni ipotesi d’investimento in Basilicata, penalizzando soprattutto quelle aree industriali che sono vicine ad altre regioni e che, grazie ai servizi offerti, hanno finora attirato numerose imprese. I danni si stanno già verificando – sottolinea il Presidente di Confapi Matera – perché le Regioni stanno pubblicando i primi bandi, da cui traspare la differenza di 10 punti percentuali negli aiuti. Chiediamo, pertanto, alla Regione Basilicata di prestare la giusta attenzione ai parametri europei e di agire di conseguenza, evitando disparità tra territori posti a pochi chilometri l’uno dall’altro.

Per questo motivo il Presidente De Salvo ha chiesto di sapere come la Regione intenda affrontare la questione con carattere di urgenza.