Dalla tradizione della pasta, regina della cucina mediterranea, del caffè espresso e dell’olio d’oliva rigorosamente EVO, alla cultura del bere bene tra birre artigianali e vini docg per chiudere poi con l’alta qualità del gelato artigianale. Si è concluso con un grande successo l’evento "Influencer per lo sviluppo dei prodotti e dei brand italiani all'estero", progetto organizzato da Confapi, Agenzia ICE e UnionAlimentari Confapi per raccontare e promuovere all’estero i prodotti e i brand italiani grazie alla condivisione di contenuti sui social media. Una tre giorni del gusto intensa e partecipata tra le eccellenze Confapi, grazie ai 10 influencer del settore alimentare provenienti da 6 paesi e alle 6 aziende associate che hanno aperto le porte di laboratori e imprese per mettersi in mostra. Il risultato? Aziende coinvolte e influncer soddisfatti e pronti a replicare l’esperienza. Il progetto è nato nell’ambito delle attività per l’internazionalizzazione e la promozione delle imprese italiane nei paesi esteri della Confederazione in collaborazione con Agenzia Ice. In un contesto, in cui il mondo della comunicazione è stato radicalmente trasformato dall'utilizzo predominante dei social media come principale mezzo per raggiungere i consumatori e instaurare un dialogo diretto con essi, si è deciso di puntare sulla figura mediatica degli Influncer. I dati emersi da un recente sondaggio, condotto nel 2022, sono stati fondamentali per comprendere l'importanza degli influencer nel contesto attuale. Il 61% degli italiani segue influencer per ottenere notizie e divertirsi, e il giro di affari generato in Italia da questo fenomeno è di circa 338 milioni di euro. Inoltre, il 49% degli intervistati ha dichiarato di aver acquistato un prodotto o servizio suggerito dai blogger, mentre il 20% ha affermato di aver cambiato opinione su temi cruciali a seguito delle comunicazioni degli influencer seguiti. Ancora più significativo è il fatto che il 60% del pubblico considera tale categoria come divulgatori di informazioni utili.
Dunque i 10 food influencer, provenienti da India, Taiwan, Norvegia, Finlandia, Ungheria, Azerbaigian, in visita presso le sei aziende Confapi tra le eccellenze del Made in Italy del settore agroalimentare del territorio hanno raccontato i prodotti e i brand italiani grazie alla condivisione di contenuti social che hanno raggiunto milioni di follower sparsi in tutto mondo. Le aziende selezionate per il progetto, Frantoio Manestrini a Soiano (BS), Pastificio Gaetarelli a Salò (BS), Edo Gelati a Calcio (BG), Birrificio Curtense a Passirano (BS), Ca’ del Bosco a Erbusco (BS) e Trismoka a Paratico (BS), si occupano dei settori produttivi dolciario, pasta, olio, vino, birra e caffè. In una tre giorni itinerante, le aziende hanno organizzato visite ai propri siti produttivi ed eventi esperienziali per i partecipanti accogliendo gli influncer in un tour del gusto. E se il made in Italy è espressione dei territori e della loro tradizione, l’evento è stato anche l’occasione per scoprire e promuovere i prodotti dei “Colli dei Longobardi Strada del Vino e dei Sapori” un itinerario enogastronomico tra le eccellenze caratteristiche del territorio bresciano.
“Con questo progetto, miriamo non solo a promuovere i prodotti italiani all'estero – afferma Paolo Uberti, Presidente UnionAlimentari Confapi – ma vogliamo utilizzare l'influenza e la rete di contatti degli influencer internazionali per sottolineare l'unicità e la qualità dei prodotti italiani, offrendo ai consumatori esteri una prospettiva autentica e genuina della nostra tradizione. Siamo certi che – conclude - la collaborazione con questi influencer contribuirà non solo a promuovere i nostri prodotti, ma anche a diffondere una maggiore consapevolezza sui rischi dell'italian sounding e sull'importanza di scegliere prodotti autentici e di alta qualità”.