Ripristinare il canale della comunicazione per rafforzare la sinergia
Il Direttore Generale di Acquedotto Lucano, Andrea Volpe, è stato ospite ieri di Confapi Matera, in un incontro improntato alla massima cordialità e collaborazione.
L’ing. Volpe, in carica da poche settimane, è stato ricevuto da una delegazione dell’Associazione composta dal Presidente De Salvo, dal Presidente, Vicepresidente e Consigliere della Sezione Edili, Bitonto, Tagliente e Grieco, dal Presidente di Unionmeccanica, Cosola, e dal Direttore Gaudiano.
L’incontro è stata l’occasione per illustrare i programmi d’investimento di AL, la principale stazione appaltante del territorio regionale, nel prossimo futuro - circa 100 milioni di euro da appaltare tra fognature e impianti di depurazione - e per analizzare la situazione debitoria e creditoria della Società. Il tutto è stato contestualizzato nel più ampio processo di ristrutturazione e risanamento della Società acquedottistica, che l’Amministratore Unico e il Direttore Generale intendono realizzare.
A tale proposito Confapi Matera ha offerto ampia disponibilità a collaborare, ha rimarcato la serietà e la professionalità delle imprese locali e ha chiesto una particolare attenzione al sistema imprenditoriale del territorio, nel pieno rispetto della legalità.
“La visita del Direttore Generale di AL – hanno dichiarato i responsabili di Confapi Matera presenti all’incontro – ci ha consentito di ripristinare il canale della comunicazione per rafforzare la sinergia tra le nostre organizzazioni. Ricordiamo, infatti, che le nostre imprese non sono solo esecutrici dei lavori ma sono anche utenti dei servizi primari (acqua, fognatura e depurazione) che Acquedotto Lucano offre soprattutto nelle aree industriali”.
L’ing. Volpe ha dichiarato: “Oggi abbiamo impostato un rapporto fattivo di collaborazione con un’Associazione molto presente sul territorio, le cui imprese sono cresciute negli anni insieme ad Acquedotto Lucano e con le quali abbiamo intenzione di proseguire il rapporto sinergico, frutto di un forte radicamento territoriale. I servizi forniti non solo influenzano il livello della qualità della vita sul territorio ma rappresentano una variabile rilevante per la competitività economica e l’attrattività per nuovi insediamenti produttivi, un’opportunità di sviluppo per la Basilicata”.