Il 2019 è stato un anno storico per gli aderenti a Fondapi, il fondo di previdenza complementare per i lavoratori delle Pmi Confapi.
I rendimenti dei comparti hanno infatti registrato i valori più alti di sempre. Nel dettaglio i netti maturati si attestano al 9,09% per il profilo Prudente, al 3,13% per il Garanzia e 13,71% per il Crescita. Un risultato eccezionale, considerato che il rendimento del Tfr in azienda si è fermato invece all’1,79% lordo.
L’attenzione ai risultati finanziari di Fondapi è stata sempre particolarmente alta, come sanno bene gli aderenti. Tutto ciò si traduce infatti in un risultato tangibile: più soldi sui conti pensionistici di tutti gli aderenti.
Proprio per questo abbiamo sempre sottolineato che per determinare la “qualità” di un investimento pensionistico è necessario non focalizzare l’attenzione sui rendimenti maturati in uno o due anni, ma su un orizzonte temporale ben più ampio.
I rendimenti proposti da Fondapi nel decennio 2010-2019 hanno infatti reso il 4,43% per il Prudente, 1,98% per il Garanzia e 5,4% per il Crescita. Non è poco, a ciò inoltre va aggiunto che sono rendimenti netti medi annui, mentre chi ha deciso di lasciare il Tfr in azienda ha registrato un aumento del 2,29% lordo.
L’ennesima dimostrazione che la scelta di Fondapi è una scelta vincente. Un'opportunità che può essere sempre colta anche da chi non ha ancora aderito.
Fondapi, per garantire al meglio l'investimento dei suoi aderenti, si augura di poter replicare nel futuro rendimenti simili, continuando inoltre a sviluppare gli altri strumenti e servizi forniti. Si tratta di tutta una serie di vantaggi, come il contributo dell’azienda ed le agevolazioni fiscali, che non fanno altro che aumentare la differenza tra la liquidazione erogata da Fondapi e querlla che sarà liquidata dall’azienda al collega non iscritto.