Il Presidente Massimo De Salvo: nella ZES unica rientrerà anche il Metapontino, finora dimenticato
Il Presidente di Confapi Matera, Massimo De Salvo, è intervenuto ieri a Taranto alla giornata di studio “ZES: rotta verso lo sviluppo sostenibile del Sud”, organizzata dalla ZES Ionica Interregionale Puglia-Basilicata a un anno esatto di distanza dall’entrata in funzione dello Sportello Unico Digitale per la concessione dell’autorizzazione unica.
Nel suo intervento il Presidente De Salvo ha richiamato l’attenzione sul fatto che “la ZES unica, se pur vantaggiosa perché pone fine al sistema discutibile della perimetrazione, rischia di far perdere alle imprese il contatto con il territorio. Infatti, l’accentramento a Roma della Struttura di missione che dovrà gestire le domande di investimento nelle regioni meridionali, che dal 1° gennaio 2024 confluiranno nella ZES unica, richiede la presenza di un punto di riferimento sul territorio soprattutto per le imprese di minori dimensioni”.
“Una grande impresa – ha precisato il Presidente di Confapi Matera – è in grado di presentare progetti d’investimento compiuti, ma una PMI ha bisogno continuo di chiarimenti e di assistenza per poter procedere senza errori. Finora, infatti, molte piccole e medie imprese si sono rivolte agli sportelli delle Associazioni, come quello implementato da noi, oppure direttamente alla struttura commissariale, ricevendo ampia assistenza. Visto che le strutture commissariali hanno lavorato egregiamente, semplificando i rapporti con le pubbliche amministrazioni competenti per il rilascio delle autorizzazioni, noi opereremo perché nella conversione in legge nel decreto se ne tenga conto”.
“Ma soprattutto – ha sottolineato Massimo De Salvo – riteniamo positiva la costituzione della ZES unica perché ricomprende anche il territorio del Metapontino, punto di forza del nostro territorio, dotato di eccellenze imprenditoriali in diversi settori industriali, ma finora trascurato dalle grandi pianificazioni di sviluppo. La costa ionica, e anche le aree interne della regione, dal prossimo anno potranno avere un maggiore appeal per l’attrazione di investimenti e la nostra Associazione è pronta per offrire il massimo supporto alle imprese interessate”.