Prosegue il rinnovo delle categorie di Confapi Matera, giunte alla decima assemblea in vista dell’Assemblea Generale della prossima estate. Ieri è toccato alla Sezione Unionmeccanica, che raggruppa le imprese che operano nei comparti della meccanica e dell’impiantistica, la seconda categoria più numerosa dell’Associazione dopo quella dell’edilizia.
Riunitasi lunedì in modalità telematica, l’assemblea ha eletto Presidente della Sezione Unionmeccanica Damiano Cosola, amministratore unico dell’azienda Gruppo Cosola Srl, operante nel settore degli impianti tecnologici, con sede a Matera.
Il Presidente Cosola, che resterà in carica per il prossimo triennio, succede a Franco Solimando di Vis Elettrica Srl, che ha guidato la Sezione negli ultimi anni e che è uno degli associati storici di Confapi Matera, sin dalla sua fondazione.
“La categoria dei metalmeccanici, sia a livello nazionale che locale, è tra le più importanti della Confapi, rappresentando un settore trainante dell’economia, in termini di fatturato, valore aggiunto, PIL e occupazione” – ha dichiarato Damiano Cosola.
“Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, scaduto a ottobre 2020 e attualmente in fase di rinnovo, è uno strumento strategico per migliaia di lavoratori e per le loro aziende. Si tratta, infatti, di un Contratto notoriamente all’avanguardia rispetto agli altri e anticipatore delle istanze future. Nelle trattative per il rinnovo, sono previsti l’introduzione di norme a tutela delle donne vittime di violenza e l’incremento delle misure di welfare per i lavoratori”.
“La Sezione Unionmeccanica di Confapi Matera – ha proseguito il Presidente Cosola – annovera aziende di primissimo livello, di dimensione piccola, media e grande, con elevatissimo grado di specializzazione e capacità competitiva”.
“La produzione metalmeccanica oggi non può prescindere dalla cultura dell’innovazione e dall’utilizzo di tecnologie evolute. Le aziende del Materano hanno già intrapreso questa strada – ha concluso Damiano Cosola - e sono pronte a raccogliere e vincere la sfida della trasformazione dei processi produttivi, anche attraverso nuovi modelli di business che valorizzino il know-how imprenditoriale e il capitale umano, creando il modello dell’azienda del futuro”.
L’Assemblea ha rinviato l’elezione del Consiglio Direttivo alla prossima riunione.