Confapifidi: assegnate le Borse di Studio in memoria del presidente Virginio Novali, scomparso nel 2019. Gli studi di futuri ingegneri nel solco del suo impegno responsabile verso imprese e imprenditori

Confapifidi: assegnate le Borse di Studio in memoria del presidente Virginio Novali, scomparso nel 2019. Gli studi di futuri ingegneri nel solco del suo impegno responsabile verso imprese e imprenditori

Sono state consegnate nella Sala della Biblioteca del Dipartimento di Economia e Management dell’Università degli Studi di Brescia le tre borse di studio istituite da Confapifidi in memoria del presidente Virginio Novali, scomparso nel 2019, e rivolte a studenti iscritti nell’anno accademico 2020/2021 al primo anno del corso di laurea triennale in Ingegneria dell’Automazione industriale, Ingegneria gestionale o Ingegneria meccanica e dei Materiali presso l’Università degli Studi di Brescia. Le borse di studio sono state assegnate a Luca Zanoletti, Lorenzo Bettoni ed Andrea Piora, a seguito di una valutazione che è stata sintesi di più fattori: voto conseguito all’esame di maturità, diploma di maturità conseguito presso un istituto tecnico industriale e un colloquio finale con i membri della commissione di valutazione composta da Mario Magazza (presidente Confapifidi), Rodolfo Faglia (prorettore ai Rapporti con l’Industria e Promozione dell’Innovazione) e Claudio Carnevale (professore di Automatica, Dipartimento Ingegneria Meccanica e Industriale). L’intitolazione a Virginio Novali, dal 2013 presidente del Consiglio di Amministrazione di Confapifidi  - Confidi di emanazione delle Associazioni delle piccole e medie Imprese della Lombardia aderenti a CONFAPI che ha il fine di facilitare l’accesso al credito da parte delle piccole e medie imprese, mediante il rilascio di garanzie fideiussorie alle banche convenzionate - interpreta memoria e gratitudine del suo costante impegno profuso verso imprese e imprenditori. Intende, al contempo, sensibilizzare i giovani studenti e futuri ingegneri a prepararsi all’entrata nel mondo del lavoro adoperandosi, con senso di responsabilità, agli interessi della collettività. Virginio Novali, dopo il diploma da perito industriale conseguito presso l’Istituto tecnico industriale statale Benedetto Castelli di Brescia, avvia la propria ditta individuale di meccanica di precisione che, nel 1981, diviene una società della quale ha sempre occupato il ruolo di presidente. Impegnato, anche da precursore, ad approfondire le tematiche del credito e del controllo di gestione, Virginio Novali nel 1988 entra nel Consiglio di Amministrazione dell’allora Confidapi, il consorzio mutualistico (Confidi) costituito al fine di facilitare la concessione del credito alle PMI da un gruppo di imprenditori bresciani aderente all’Associazione delle Piccole e Medie Industrie di Brescia a cui la società presieduta da Virginio Novali è fin dalle origini associata. L’impegno nel Confidi, così come in altri enti e istituzioni, affiancherà l’intera attività lavorativa di Virginio Novali manifestando concretamente la sua naturale propensione a dedicarsi a sostegno della piccola e media imprenditoria. Presenti alla cerimonia di consegna il rettore dell’Università degli Studi di Brescia Maurizio Tira, il presidente di Confapifidi Mario Magazza, la moglie del compianto Novali Marisa Mino, il presidente di Apindustria Confapi Brescia Pierluigi Cordua, il prorettore Rodolfo Faglia e il professor Claudio Carnevale. «Sono felice di poter presenziare nuovamente, a distanza di quasi due anni dalla precedente, all’assegnazione della borsa di studio in memoria dello scomparso presidente Virginio Novali – afferma Mario Magazza, presidente di Confapifidi -. La pandemia ha condizionato i tempi e i modi obbligandoci a effettuare i colloqui con i candidati a distanza ma, grazie anche alla disponibilità dell’università, possiamo oggi effettuare la consegna dei premi ai vincitori in presenza. Il mio mandato come presidente di Confapifidi si concluderà la prossima settimana con l’atto di fusione in Confirete, portando a termine un progetto iniziato con il caro Virginio Novali e che consentirà di garantire la continuità del sostegno alle piccole imprese grazie ad un’aggregazione con altri soggetti finanziari che ne fornirà ulteriore solidità. Mi attiverò con l’associazione del caro amico Pierluigi Cordua e con il futuro presidente di Confirete al fine di mantenere questa iniziativa anche per il futuro. Con orgoglio intendo evidenziare sia l’alto numero di candidati, sia la loro preparazione anche su temi di grande attualità quali il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza». «Formazione, collaborazione e vicinanza al territorio rappresentano leve sempre più determinanti e strategiche – afferma il presidente di Apindustria Confapi Brescia Pierluigi Cordua -. Per questo motivo, la consegna delle borse di studio nella memoria del presidente di Confapifidi Virginio Novali incarna appieno lo spirito di iniziative che devono animare con sempre maggiore determinazione e costanza le azioni di enti e associazioni che operano per la collettività. Il capitale umano del domani è una risorsa fondamentale: il nostro sistema produttivo futuro si poggia su di esso. Sostenerlo e affiancarlo è un dovere a cui siamo chiamati: azioni che vanno intese come una modalità per restituire alle generazioni future quanto abbiamo realizzato, consegnando loro gli strumenti adatti per arricchire di competenze il domani che ci attende». «Università e territorio devono lavorare insieme e questo tipo di iniziative, specie se intitolate a personalità importanti e simboliche come Virginio Novali, rendono ancora più efficace e costruttivo questo rapporto – dichiara il Rettore Prof. Maurizio Tira –. Desidero esprimere il più vivo ringraziamento a Confapidi. L’assegnazione di una borsa di studio è senz'altro uno stimolo importante per proseguire, con rinnovato impegno, nel percorso per la formazione del capitale umano».