Si è riunito oggi il tavolo Automotive presso il Mise alla presenza del Ministro dello Sviluppo Economico Giorgetti, del Ministro della Transizione Ecologica Cingolani, del Ministro dell’Economia Franco, del Ministro del Lavoro Orlando e del Ministro delle Infrastrutture e Mobilità sostenibile Giovannini, in cui è in discussione il tema dello stop totale della produzione di motori endotermici dal 2035. All’incontro è intervenuto il Vicepresidente nazionale di Confapi Cristian Camisa che, nel corso del suo intervento, ha ricordato come sono a rischio oltre 2200 aziende del comparto e 161 mila posti di lavoro. Confapi auspica un ruolo di leadership dell’Italia in Europa per arrivare a permettere l’utilizzo di più tecnologie: l’elettrico può e deve viaggiare parallelamente con altre tecnologie attualmente disponibili. La transizione ecologica non può prescindere da una sostenibilità economica. Secondo Camisa, inoltre, eliminando il know-how della componentistica dei motori termici all’Italia e all’Europa, e considerando la leadership tecnologica sull’elettrico in capo ai Paesi asiatici, il rischio di delocalizzazione a lungo termine dell’intero settore è molto concreta.