Il Presidente di Confapi, Maurizio Casasco, è intervenuto alla seconda Edizione dei CEOforLIFE Awards organizzata dall’Università Luiss Guido Carli di Roma. I CEOforLIFE Awards rappresentano l’occasione per valorizzare, condividere e amplificare le attività e i progetti per la vita dei CEO e delle Aziende in prima linea sul tema dell’economia circolare e dello sviluppo sociale. Casasco ha preso parte alla tavola rotonda “Il contributo delle Istituzioni al restart dell’Italia e il ruolo delle imprese”, insieme al presidente dell’Ice, Carlo Ferri, al Presidente Giovani Imprenditori di Confindustria, Riccardo Di Stefano e al Presidente di Assobibe, Giangiacomo Pierini.
Casasco, nel corso del suo intervento, ha ricordato che “le Pmi si trovano di fronte, dopo una lunga pandemia, alle conseguenze della guerra in Ucraina che sta creando problemi enormi a tutto il sistema. Siamo di fronte a costi insostenibili delle materie prime e dell’energia e alla loro mancanza. Siamo a rischio di una importante crisi economica e sociale anche per i costi della produzione e del lavoro. Le Pmi che sono molto radicate sul territorio, hanno bisogno di sostegno, di liquidità e di interventi straordinari fra cui l’abbattimento del cuneo fiscale”.
Il Presidente ha quindi sottolineato che “se non salviamo oggi le imprese non vedo futuro.  Bisogna aumentare la nostra capacità produttiva e competizione sul mercato. L’Europa deve affrontare insieme la crisi geopolitica che ha come prima conseguenza quella energetica. Non chiediamo solo aiuti da parte dello Stato, ma attraverso il Pnrr interventi seri dal punto di vista strutturale sull’attività e la possibilità delle industrie di produrre e quindi di generare pil. Bisogna guardare al futuro con un piano importante – ha concluso Casasco - ma prima bisogna pensare all’oggi e alla sopravvivenza delle nostre imprese”.