Oggi, presso l’Hotel Parco dei Principi, si è svolta l’Assemblea generale di Confapi. Il presidente Maurizio Casasco, coadiuvato dai tre vicepresidenti Cristian Camisa, Fabrizio Cellino, Francesco Napoli e dal Tesoriere Filiberto Martinetto, ha aperto i lavori evidenziando le priorità delle confederazione - energia, liquidità e lavoro - a fronte di una situazione di incertezza del Paese che, oltre alle conseguenze della pandemia, del conflitto russo-ucraino e dell’aumento vertiginoso dei costi dell’energia e delle materie prime, si trova ora anche a dover fare i conti con una crisi di Governo. Nonostante prospettive quantomeno scoraggianti, Casasco ha sottolineato il senso di responsabilità che ha sempre contraddistinto la piccola e media industria privata, spronando tutti a combattere per i valori e le istanze del sistema. Casasco ha poi riassunto le numerose attività che Confapi ha portato avanti in questi ultimi dodici mesi di lavoro. Dalle istanze avanzate su tutti i tavoli istituzionali alle audizioni parlamentari; dalle proficue relazioni industriali con le Organizzazioni sindacali ai rinnovi contrattuali; dalle attività europee svolte attraverso il Cese e European Entrepreneurs CEA-PME ai numerosi incontri formativi in collaborazione con Sace e Simest; dalle continue attività delle Unioni di categoria e dei Gruppi alla costante crescita dei nostri Enti bilaterali; dalla incessante attività di comunicazione alle azioni per promuovere i percorsi di internazionalizzazione delle imprese. Il presidente Casasco ha poi ricordato le priorità per il prossimo futuro: lo scambio continuo e costante dei dati provenienti anche dalle realtà territoriali; le battaglie ai tavoli istituzionali per le istanze delle Pmi; la crescita della rappresentanza sul territorio; la necessità di incrementare le attività a livello europeo; il mantenimento di un costante dialogo e confronto con le organizzazioni sindacali. Casasco ha concluso l’Assemblea annunciando che è partita la macchina organizzativa per celebrare a novembre, presso l’Auditorium della Conciliazione, il 75° anniversario della Confederazione. Per l’occasione sarà realizzato anche un francobollo celebrativo dell’evento con valore legale.