Api Lecco: “Auto elettriche un’opportunità per le Pmi”

Api Lecco: “Auto elettriche un’opportunità per le Pmi”

“Vogliamo fare conoscere alle Pmi del territorio i numeri e i trend relativi al passaggio dall’auto tradizionale a quella elettrica affinché possano essere pronte ai cambiamenti e alle innovazioni richieste” così Ileana Malavasi, Responsabile per l’innovazione di ApiTech, la startup innovativa di Api Lecco, ha introdotto il seminario sull’auto elettrica tenutosi, giovedì 26 settembre, presso la sede Api di via Pergola.
Relatori dell’incontro, realizzato in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri di Lecco, gli esperti del settore automotive di Deloitte, Santo Rizzo e Marco Martina che hanno illustrato i dati sugli sviluppi del settore automobilistico esponendo i cambiamenti a livello componentistico portati dal passaggio dal propulsore termico a quello elettrico: “un cambiamento che riguarda tutta la filiera della subfornitura che deve approfittare per tempo di queste opportunità” ha dichiarato Martina.
“Nel corso del seminario è stato evidenziato un significativo cambiamento di rotta del mercato globale verso l’elettrico – ha continuato Malavasi - Questo cambiamento è stato reso ancora più evidente dal recente impegno di 60 paesi a raggiungere emissioni zero nel 2050. Un aspetto importante del cambiamento sarà relativo al fatto che i grandi player internazionali delle case auto potrebbero non essere più gli stessi, in quanto il core business del prodotto auto (il motore) sarà appannaggio di aziende che operano nelle batterie elettriche, determinando un globale riassetto economico e delle supply chain”.
I relatori hanno inoltre analizzato le possibilità alternative di business per le aziende che producono componentistica strettamente legata al motore termico rimarcando l’importanza dell’ideazione di una linea strategica che preveda una attenta analisi del settore, non solo nel lungo termine (15- 30 anni) quando il cambiamento sarà definitivo, ma anche a breve termine (3 – 5 anni), per fare in modo che le aziende possano tenere il passo e fare i conti con il cambiamento epocale che sta avvenendo.