Tagliare il traguardo di venti anni di attività rappresenta una tappa fondamentale per AK engineering srl, studio di architettura e interior design di Feletto Umberto (Tavagnacco), che, il 12 novembre scorso, ha celebrato a Tricesimo l’importante anniversario con il proprio staff, i collaboratori esterni, i clienti e i fornitori continuativi e i tanti amici che in questi anni sono stati a lui vicino.
L’esperienza dello studio nasce a Percoto di Pavia di Udine nella prima metà degli Anni ’80, ma vive il momento di svolta quando nel 2001 i fondatori – il perito Franco Bertossi e il fratello, architetto Valter Bertossi – si pongono come nuovo obiettivo il mondo della progettazione e ingegnerizzazione.
Da questo passaggio ha tratto origine AK engineering, studio di progettazione e consulenza per l’ideazione di immobili, curati dalla struttura portante al interior design personalizzato, a uso civile, industriale e direzionale, come pure di siti dedicati all’ospitalità (hotel), nonché banche, uffici e abitazioni private, “cucendo” ogni progetto a misura di ciascun contesto. Le sue capacità lo hanno portato a essere presente, oltre che sul mercato interno, anche su quello internazionale, specie in Russia e in Medio Oriente, con opere dalla forte componente estetica e tecnologica. A titolo d’esempio, in Friuli Venezia Giulia merita menzione l’hotel Palace Moderno di Pordenone e il nuovo stabilimento e palazzina uffici di Biofarma Group di Mereto di Tomba in provincia di Udine e, fuori regione, l’ingegnerizzazione dei rivestimenti interni della sala da 1.000 posti del Nuovo Teatro dell’Opera di Firenze e il progetto delle aree comuni di Hyatt Regency e Sheraton in Algeria e a Malta.
“Se ora ricorre il 20° anniversario di AK engineering, la storia e l’esperienza partono da più lontano – dichiara l’amministratore delegato Franco Bertossi – e, cioè, dal febbraio 1982. Quindi nel 2022 compiremo i 40 anni di carriera. E’ una storia lunga da raccontare con numerosi e importanti passi avanti, che hanno portato AK engineering a essere una realtà imprenditoriale di spicco e riconosciuta per i successi sin qui conseguiti e per quelli che si delineano all’orizzonte.”
“Questa celebrazione – continuano i fratelli Bertossi –, più che salutare un punto di arrivo, segna il trampolino di lancio per nuovi traguardi grazie ai continui aggiornamenti, a una ricerca costante e al concorso di validissimi professionisti esterni. L’impresa ha, infatti, raggiunto questo traguardo insieme a un team di collaboratori che oggi conta più di 10 professionisti interdisciplinari, in prevalenza composto da donne.”
Venti anni di attività hanno, infine, messo in luce la capacità di affrontare momenti difficili, quale la pandemia in atto, che ne ha determinato una forzata pausa e riduzione di attività. “In questo frangente – conclude Valter Bertossi – AK engineering ha tratto profitto dall’anomala situazione per suscitare nuove energie nel proprio interno, aggiornando le politiche aziendali e il metodo di lavoro, così da dare risposte più puntuali, concrete e creative alla propria clientela già nella fase di ripartenza.”
La cerimonia del 12 novembre è stata coronata da una significativa iniziativa umanitaria, consistente nella donazione di un aiuto, attraverso la Signora Nicoletta Rossi, per la realizzazione dei bagni alla scuola primaria nella circoscrizione rurale di Kiberashi in Tanzania.