Francesco Napoli, Presidente di Confapi Calabria e Vicepresidente nazionale di Confapi, ha partecipato, in qualità di relatore, al Calabria Digital Summit che si è svolto questa mattina presso la Cittadella regionale. Nel corso del suo intervento ha esposto il percorso che la Confederazione della piccola e media industria privata sta svolgendo rispetto ad un tema che negli ultimi anni è diventato di estrema importanza: la tutela delle PMI dagli attacchi Cyber, partendo proprio da un’analisi attenta delle vulnerabilità a cui sono esposte.
Il 77% di tutti gli attacchi informatici colpisce proprio le piccole e medie imprese. Spesso, per ragioni di budget e assenza di personale specializzato, le PMI non assegnano le risorse necessarie alla sicurezza informatica e finiscono per diventare l’anello debole del sistema. Napoli ha quindi illustrato il progetto in partnership con l’Ente del Microcredito (capofila) denominato “Microcyber”, di cui è il coordinatore per le regioni del Mezzogiorno. Il progetto prevede, per le imprese associate localizzate nelle regioni del Sud, la fruizione gratuita di servizi per migliorare la cybersicurezza e per l’accesso a finanziamenti agevolati, sia europei sia nazionali.
La Confapi si è, inoltre, attivata affrontando il problema con un approccio olistico: dalla formazione, con eventi sulla Cybersecurity previsti in calendario sulla scia del Protocollo di legalità sottoscritto con l’Arma dei Carabinieri, ai processi e agli strumenti di cui le imprese devono dotarsi per aumentare il grado di sicurezza informatica.