Bandi europei, difficoltà delle aziende italiane ad affermarsi sui mercati esteri e necessità di una politica “accogliente” per le imprese che operano in Unione Europea. Questi i temi al centro dell’incontro tenutosi, giovedì 12 settembre, tra i rappresentanti di Metaly e l’europarlamentare Massimiliano Salini.
Metaly riunisce sotto un solo marchio 8 aziende lecchesi specializzate nei propri settori per offrire al mercato internazionale un'ampia scelta di prodotti di qualità a un prezzo conveniente. Le aziende sono sul mercato dagli anni '60 e insieme contano oltre 115 dipendenti qualificati nella tornitura, stampaggio, tranciatura di nastri e lamiere, lavorazione del filo metallico e saldatura per la produzione di minuterie metalliche. Metaly offre ai propri clienti oltre 4.500 prodotti rigorosamente di produzione italiana.
Un marchio lecchese sinonimo di eccellenza internazionale, con oltre 50 anni di esperienza e competenza, che offre ai propri clienti una gamma completa di prodotti a prezzi di produzione e con una totale flessibilità di servizio.
Un’esperienza di successo supportata dall’Ufficio Estero di Api Lecco e Confartigianato Imprese Lecco che ha suscitato grande interesse da parte dell’onorevole Salini. “Quando si parla di export, e non solo, è importante parlare di bandi ma fondamentale è anche avere leggi sul lavoro adeguate, che consentano alle aziende di produrre nelle migliori condizioni. La politica deve intervenire là dove sussiste un problema, deve essere accogliente con le imprese, soprattutto se si tratta di aziende con progetti innovativi” ha dichiarato l’On.le Salini. Presenti all’incontro gli imprenditori di Metaly e i vertici di Api Lecco e Confartigianato Imprese Lecco che hanno dialogato sulla necessità di una maggiore attenzione da parte delle Istituzioni, Regione Lombardia, Governo e Unione Europea, all’imprenditoria italiana con bandi più accessibili e a misura di MPMI.
Lecco: la rete d’imprese Metaly incontra l’europarlamentare Salini
12-09-2019