Dall’8 al 10 febbraio appuntamento con i decision-maker e gli innovatori del settore al Palais des Festival di Cannes per il WAICF. L'iniziativa organizzata da Venicepromex, in collaborazione con Veneto Più, è inserita nell'ambito del programma promozionale della Regione Veneto su proposta progettuale di Confapi, Associazione piccole e medie imprese. Davide D’Onofrio: «Occasione preziosa per confrontarsi con nuovi scenari. Tra le Pmi venete eccellenze internazionali».
È tutto pronto per l’edizione 2024 del WAICF, il Festival mondiale dell’intelligenza artificiale. Dall’8 al 10 febbraio, il Palais des Festival di Cannes si trasformerà nell’epicentro dell’AI globale. Per tre giorni, al World Artificial Intelligence Cannes Festival sarà possibile incontrare i decision-maker e gli innovatori del settore, andando alla scoperta di tecnologie all’avanguardia e delle strategie rivoluzionarie che stanno plasmando il futuro. All’appuntamento sarà presente anche una delegazione di 12 imprese venete (8 delle quali padovane e, fra queste, 3 sono spin-off dell’Università). La missione è organizzata da Venicepromex e Veneto Più grazie al contributo della Regione Veneto e alla proposta progettuale di Confapi. All’appuntamento sono attesi circa 16.000 visitatori, con più di 230 espositori e 300 relatori internazionali. Alla fiera partecipano inoltre alcuni tra i colossi mondiali del digitale e dell'innovazione, come IBM, SAP, Meta e molti altri.
D’ONOFRIO: «NUOVA TAPPA DI UN PERCORSO»
«L’intelligenza artificiale è una forza trasformativa che sta rimodellando l’economia e la società su scala globale. E Confapi Padova ormai da tempo sta cercando di tracciare gli scenari tecnologici e sociali che definiranno il prossimo quadro competitivo e organizzativo delle imprese, anche grazie alla collaborazione con EuropIA, il più importante think thank in questo campo, e attraverso i corsi di alta formazione che organizziamo con S.Pa.D.A., la nostra scuola di direzione aziendale dedicata a imprenditori e manager», sottolinea il direttore di Confapi Padova e amministratore di Veneto Più Srl, ente strumentale dell’Associazione, Davide D’Onofrio, che guiderà la delegazione a Cannes. «Lo facciamo e lo continueremo a fare perché parliamo di un mondo nuovo che si apre per le imprese e perché aiutarle è un obiettivo che, secondo noi, deve essere imprescindibile per un’associazione datoriale. Ora però facciamo un passo in più, mettendo in vetrina le eccellenze del nostro territorio, che potranno presentarsi e interfacciarsi con i più importanti operatori al mondo, andando anche a scoprire le novità del settore, destinate a rivoluzionare il mondo che conosciamo».
Tra i graditi ospiti dello stand veneto ci sarà anche Giorgio Binda, presidente nazionale di Unimatica Confapi, che rappresenta le Pmi del settore informatico e tecnologico. Con lui anche il presidente di Confapi Padova Carlo Valerio, presente a Cannes con l’azienda di cui è socio, la JVP, e il presidente di Confapi Industria & Impresa Verona Manfredi Ravetto, a sua volta coinvolto con l’azienda Ravetto Pharaons & Florealis Srl.
LE MAGNIFICHE 12
Ma quali sono le imprese venete che saranno presenti al WAICF 2024? Eccole.
- Ambico - Ambiente Consulenza Srl (Padova): l’azienda ha intrapreso un percorso per la realizzazione di un portale a intelligenza artificiale per la ricerca di bandi e agevolazioni per le imprese.
- Audio innova Srl (Padova): spin-off dell’Università di Padova, ha come obiettivo l’innovazione usando l’AI nei settori delle tecnologie audio per la conservazione e il restauro di beni culturali sonori, delle tecnologie interattive per l’apprendimento, dell’IT management, del web e del marketing digitale.
- Business Research Srl Labkey (Padova): l’azienda fornisce soluzioni informatiche per le imprese, tra cui la creazione di software, gestionali, siti internet, assistenza informatica, hosting, web marketing.
- Chimerion Srl (Pianiga, VE): azienda che si occupa di ricerca e sviluppo di prodotti in finanza decentralizzata e che utilizza l’AI per analisi quantitava dei dati per finalità di risk management.
- EZ Lab Srl (Padova): PMI innovativa specializzata nella tracciabilità di filiera e creazione del passaporto digitale di prodotto grazie alla tecnologia Blockchain e all’AI.
- Gemmlab Srl (Conselve, PD): Geolander.it è il brand operativo di Gemmlab srl nel campo della Digital Geography, per digitalizzare, valorizzare e tutelare gli elementi di un territorio fornendo specifici dati georeferenziati.
- JVP Srl (Piove di Sacco, PD): azienda che si occupa della fabbricazione di pavimenti in acciaio sopraelevati, impegnata nello sviluppo e nell’implementazione di tecnologie avanzate per l’automazione industriale.
- Ravetto Pharaons & Florealis Srl (Verona): azienda che si occupa di servizi e consulenza a imprese e professionisti, con specificità nella cybersecurity.
- Rozes Srl (Padova): Spin-off dell’Università di Padova, sviluppa algoritmi AI per il contrasto della criminalità finanziaria e gestione della risk intelligence.
- Spritz Matter Srl (Padova): Spin-off dell’Università di Padova, si occupa di servizi di cybersecurity e intelligenza artificiale.
- t2i Scarl (Treviso): agenzia per l’innovazione e trasferimento di tecnologia.
- Vibes srl (Vicenza): azienda che si occupa di manutenzione predittiva con analisi delle vibrazioni e utilizzo dell’AI.
LANDI: «ALLA SCOPERTA DI UN MONDO NUOVO»
Con l’occasione, Confapi ha intervistato il fondatore del WAICF Marco Landi (l’intervista integrale è disponibile in allegato). Landi è l’uomo che, da presidente mondiale di Apple, ha risollevato l’azienda in un momento di crisi. Oggi è il presidente onorario dell’Istituto EuropIA, organizzazione senza scopo di lucro che organizza il Festival, e che ha come obiettivo quello di sensibilizzare ed educare il grande pubblico e gli imprenditori sulle sfide dell’intelligenza artificiale con un approccio etico. «E noi siamo orgogliosi di ospitare Confapi nel villaggio Italia, il secondo più importante dopo quello francese per presenza di espositori, davanti a quello canadese e a quello belga. In ognuno di essi troveremo una vetrina di quelle che sono le migliori compagnie nel campo dell’intelligenza artificiale nei rispettivi paesi. Le novità di questa edizione? In particolare sono tre. La prima è che il Festival sarà dedicato agli investitori internazionali. Approfondiremo il tema dell’AI generativa, di cui si parla da oltre un anno, secondo me anche facendo una certa confusione. E avremo un focus sul versante Quantum computer, una tecnologia che non è presente oggi nel mondo delle imprese e magari non lo sarà domani, ma doman l’altro arriverà. E, quando lo farà, potrà generare qualcosa di rivoluzionario, consentendo di gestire un quantitativo di dati gigantesco in tempi brevissimi, dando modo di sviluppare algoritmi in modo estremamente veloce».
Nella foto Davide D’Onofrio