Da qui a 5 anni, Cosenza potrebbe avere il suo mega Palacongressi, grazie al quale si stima un indotto di oltre 200 milioni di euro con circa 1 milione di utenti. È l’idea di Confapi Calabria per rilanciare l’area dello scalo di Vaglio Lise dove si era fatta l’ipotesi di edificare un nuovo Hub sanitario.
“Gli investimenti per la competitività – afferma Francesco Napoli, Vicepresidente Confapi e Presidente di Confapi Calabria – non possono attendere. Il nostro obiettivo, come Confederazione della piccola e media industria privata, è quello di creare una realtà virtuosa e di promuovere un nuovo modo di pensare e governare lo sviluppo del territorio”. “Per quanto ci riguarda, la collocazione migliore dell’ospedale è Arcavacata – aggiunge -, una scelta che va in direzione della svolta sanitaria con la nascita del Policlinico universitario. In quell’area vediamo, invece, un Palacongressi. Abbiamo già affidato a un professionista il progetto del centro fieristico. nella prossima settimana avremo la bozza”.
Il Presidente Napoli non ha dubbi: “A quaranta minuti c’è l’aeroporto di Lamezia, a 3 km lo svincolo dell’A2. E, poi, il turismo congressuale, per sua definizione, dà origine a un vero e proprio business, a un consistente giro d’affari che coinvolge più filiere produttive di un determinato territorio. È senza dubbio un modo nuovo di vedere e vivere il turismo che attiene alle forme più moderne del lavoro contemporaneo. La meeting industry, dopo lo stop causato dalla pandemia - spiega - , ha ripreso la sua corsa e nel 2023 ha recuperato il gap rispetto al 2019 superando il numero di eventi del periodo prepandemico. Ma i dati parlano chiaro: la maggior parte dei congressi e degli eventi si svolge al Centro Nord che può contare su strutture, location e infrastrutture in grado di ospitare attività congressuali”. Infine Napoli proprio sull’opportunità della città unica Cosenza Rende, sottolinea: “Nell’ambito di un progetto di fusione così importante, si inserisce la realizzazione, nell’area urbana di Vaglio lise, che ha una superficie utilizzabile di oltre 20000 mq, di un centro fieristico e di uno spazio congressuale che potrebbe diventare il punto di riferimento per la convegnistica di tutto il Sud Italia”.