Apindustria Brescia, insieme all’Agenzia delle Dogane di Brescia con cui ha attivo un Protocollo d’Intesa che si rinnova dal 2018, ha promosso oggi il webinar “Brexit, la Dogana a fianco delle imprese”, occasione di riflessione e di spunti operativi per le Pmi bresciane per capire come cambiano le nuove procedure dopo l’uscita del Regno Unito dal territorio doganale e fiscale dell’Unione Europea e le autorizzazioni AEO mutuo riconoscimento Regno Unito-UE. Più di cento i partecipanti, a conferma dell’attenzione al tema. Relatori dell'incontro online sono stati Enzo Spoto, Direttore Ufficio delle Dogane di Brescia e Andrea Morelli, Funzionario Ufficio delle Dogane di Brescia Responsabile Reparto Applicazioni tributi e Referente A.E.O. Il Regno Unito è uno dei principali partner commerciali dell'Italia e del Made in Brescia in particolare ed è quindi inevitabile che da parte delle Pmi si stia prestando molta attenzione alle novità post Brexit. Come osserva il Centro Studi Apindustria, il settore trainante l’export bresciano per il 2019 è rappresentato da metalli di base e prodotti in metallo, seguito a pochissima distanza dal settore macchine e apparecchiature. Tuttavia, in termini dinamici, il settore metalli ha accumulato una contrazione di poco superiore al 3% tra il 2014 ed il 2019, mentre il settore delle macchine è cresciuto nel medesimo periodo del 18% circa. Le esportazioni bresciane, complessivamente, sono cresciute in modo significativo nel periodo 2014-2019 per quanto riguarda le attività manifatturiere registrando una crescita di poco inferiore al 13%: in particolare il settore gomma e plastica (con una crescita che sfiora l’80%) il settore legno (65% circa), il coke e prodotti petroliferi raffinati (63% circa) ed il settore computer, apparecchi elettronici e ottici (53% circa). Gli unici settori a performance negativa, metalli e mezzi di trasporto hanno subito contrazioni relativamente contenute, mentre quello degli articoli farmaceutici, chimico – medicinali e botanici hanno visto un calo del 17% circa. Dal report del Centro Studi Apindustria emerge anche, nell’analisi dei flussi di bilancia commerciale Brescia-Regno Unito (la differenza tra importazioni ed esportazioni), come le uniche aree a bilancia negativa siano i settori dei prodotti alimentari, bevande e tabacco e dei prodotti tessili, abbigliamento, pelli, accessori. A fare da corollario al webinar, la spiegazione delle implicazioni giuridiche della Brexit: marchi, brevetti, indicazioni geografiche alimentari, privacy e dogane è stata affidata ai legali dello Studio legale Zaglio-Orizio e Associati, Avv. Matteo Piccinali (socio Studio), Avv. Marco Pedrini e Avv. Marika Lombardi (collaboratori dello Studio). Per Apindustria l'organizzazione del webinar rientra tra le numerose iniziative e servizi messi in campo a sostegno dell'internazionalizzazione delle Pmi bresciane.
Brexit, la Dogana a fianco delle imprese Il webinar di Apindustria Brescia
22-01-2021