CONFAPI INDUSTRIA PIACENZA: UN SEMINARIO PER PARLARE DI EFFICIENZA

CONFAPI INDUSTRIA PIACENZA: UN SEMINARIO PER PARLARE DI EFFICIENZA

Diverse le esperienze proposte: dallo Sportello Energia dell’associazione alle realtà imprenditoriali.

Energia: croce e delizia degli imprenditori. In tempi di rincari come quelli attuali parlare di efficienza energetica può rivelarsi la strada giusta. Ecco perché Confapi Industria Piacenza ha organizzato nella sua sede un seminario, dedicato appunto a “Efficienza energetica per le pmi”, che ha messo sotto i riflettori diverse esperienze e proposte. L’obiettivo è uno: “Dare alle aziende gli strumenti per una maggiore competitività e per diminuire i costi dei servizi generali e dei processi produttivi – spiega l’ingegnere Giacomo Cantù dello Sportello Energia di Confapi Industria Piacenza – l’aumento dei costi dell’energia elettrica e del gas da una parte ha moltiplicato le richieste e l’interesse verso i temi dell’efficientamento e dall’altra ha messo in crisi la catena per l’approvvigionamento di materiali e di manodopera necessaria. A essersi creato è un clima di incertezza nella previsione di risparmio e dei business plan dovuto anche al fatto che il mercato cambia radicalmente di settimana in settimana”. Ecco allora il senso con cui Confapi Industria Piacenza ha voluto promuovere questo incontro: “Divulgare e informare le pmi sulle possibilità di mercato e gli incentivi statali” conclude Cantù.

 

A intervenire, nel corso del pomeriggio, sono stati Francesca Gorra di Erreci Impianti, Carmine Esposito che è il titolare di E.P.M., Paolo Zangrandi, ingegnere titolare dell’omonimo studio a Piacenza che svolge attività di consulenza aziendale e di progettazione impiantistica ed Enrico Riccardi, titolare e diretto tecnico di SRCingegneria, attiva nella progettazione impiantistica e nelle consulenze in materia di fonti rinnovabili. Proprio quest’ultimo si è focalizzato sul tema delle comunità energetiche: “Sono società non a fini di lucro che nascono per mettere assieme semplici cittadini, attività commerciali, pubbliche amministrazioni, piccole e medie imprese per generare e gestire in autonomia degli impianti energetici comuni: i componenti devono essere allacciati alla stessa cabina elettrica primaria. A Piacenza ne esistono sei o sette – spiega – a introdurre le comunità energetiche è stata una legge quadro del 2021, successivamente sono uscite le regolamentazioni, ma manca il decreto che stabilisce gli incentivi: lo stiamo aspettando”.