Giacomo Ponginibbi è stato confermato presidente di Confapi Industria Piacenza in occasione della 19esima assemblea Generale dell’associazione, alla presenza del presidente nazionale Cristian Camisa, per otto anni alla guida delle piccole e medie imprese piacentine. Ponginibbi, al suo secondo mandato, e il nuovo consiglio resteranno in carica per il prossimo triennio.
“Sono orgoglioso della riconferma, sarà un triennio pieno di sfide. Continuiamo a crescere e ad evolverci in un cammino lungo, ma costellato di soddisfazioni e di numeri importanti”, ha detto Ponginibbi, che ha evidenziato numeri positivi nel 2022 per l’industria piacentina, nonostante un contesto generale instabile e ancora alle prese con diverse incognite, causate dalla guerra in Ucraina, crisi energetica e rincaro delle materie prime”. Tra gli obiettivi del nuovo mandato, ha poi spiegato, quello di “facilitare le piccole medie imprese a livello burocratico per favorire tutto il territorio”.
“La situazione economica procede meglio rispetto alle aspettative di fine anno – ha confermato il presidente nazionale Cristian Camisa, nel corso della tavola rotonda con direttore Class CNBC Andrea Cabrini -, anche se nell’ultimo periodo il nostro centro studi ha registrato un rallentamento. Il dato positivo è che il tasso di occupazione in Italia sale, è arrivato al 60,9%, anche se resta quindici punti sotto la media di paesi come la Germania; preoccupa invece il debito pubblico ancora sopra il 146%, anche se a fine anno dovrebbe arrivare al 143%”. Auspicando uno sblocco immediato della terza tranche del Pnrr, 19 miliardi che “saranno il motore per la ripartenza economica”, Camisa ha ribadito che “questi fondi devono essere utilizzati per progetti strategici, per fare in modo che abbiano un effetto moltiplicatore e di stimolo all’economia”.
Camisa ha poi annunciato la volontà di organizzare a Piacenza il primo convegno nazionale sulle comunità energetiche rinnovabili e tracciato un bilancio dei suoi primi sei mesi alla guida di Confapi: “un’esperienza straordinaria, ho cercato di fare del pragmatismo piacentino la mia linea di azione. Abbiamo portato tante proposte al Governo Meloni, devo dire che c’è tanta attenzione per la piccola e media industria privata e per il ruolo di Confapi”.
Insieme a Ponginibbi è stata confermata la sua giunta composta da Anna Paola Cavanna, Elisabetta Curti, Giuseppe Ballotta, Vincenzo Cerciello, Pietro Ercini, Gianni Rabaiotti e Dario Squeri. Rinnovato invece il consiglio direttivo: Carlo Alberto Archilli, Matteo Barilli, Gian Mario Bosoni, Elena Bozzarelli, Antonio Campagnoli, Giovanni Cantù, Massimiliano Cravedi, Roberto Gatti, Andrea Gregori, Lino Lazzari, Corrado Marchetti, Mauri Mazzocchi, Corinna Mondani, Edoardo Pagani, Giacomo Ponginibbi, Armando Schiavi, Melissa Secchi, Leonardo Soldati, Denise Venturati e Lorenza Zanardi.